Un mercato ribassista si riferisce al mercato che è precipitato del 20% dal suo ultimo massimo in un periodo di due mesi o più. Durante il periodo di un mercato ribassista, la fiducia tra gli investitori è significativamente inferiore e aumentano le preoccupazioni per ulteriori ribassi dei prezzi.
Man mano che i prezzi scendono, la pressione di vendita diventa ancora più elevata, portando a un calo dei prezzi ancora più netto quando gli acquirenti si ritirano. Nell’immagine qui sotto, puoi vedere una rappresentazione visiva della differenza tra un mercato rialzista e uno ribassista.
Come fare trading in un mercato ribassista
La psicologia tra i trader tende a cambiare in modo negativo durante un mercato ribassista, tuttavia, ciò non dovrebbe accadere poiché sia le posizioni lunghe che quelle corte comportano lo stesso rischio potenziale. Pertanto, i trader dovrebbero tentare di prendere decisioni di trading chiare e razionali sia nei mercati rialzisti che in quelli ribassisti, evitando che le loro emozioni si intromettano.
Molti investitori si sentono più a loro agio nell’assumere solo posizioni lunghe nel trading, tuttavia, per assumere posizioni sia lunghe che corte nel mercato, gli investitori devono evitare il trading emotivo che di solito si traduce in scambi di tempi brevi.
Alcuni trader tendono ad evitare di assumere posizioni corte in un mercato ribassista in quanto contribuiranno a distruggere il valore dell’asset. La differenza tra i trader falliti e quelli di successo è che i trader di successo tentano di trarre vantaggio da tutte le circostanze, sia che si tratti di vendere o acquistare l’asset. È del tutto irrilevante se stai vendendo o acquistando l’asset perché l’obiettivo è beneficiare dei due prezzi che hai scambiato.
4 Suggerimenti per fare trading sul Bear Market
- Conduci l’analisi fondamentale del mercato ribassista nello stesso modo in cui la fai per i mercati rialzisti. Proprio come in qualsiasi altra circostanza, dovresti avere una ragione chiara e forte per scambiare l’asset in un mercato ribassista.
- Anche l’analisi tecnica è la stessa sia per il mercato rialzista che per quello ribassista
- Utilizzare gli stop-loss, utilizzare la leva minima, i margini e le configurazioni commerciali in modo corretto e regolare
- Proteggi il tuo capitale
Prendere una posizione lunga/corta nel Forex
Andare sia short che long nella stessa operazione non è qualcosa di insolito nel mercato Forex. Gli investitori esperti tentano di esaminare una gamma di valute e identificare quella più forte e quella più debole. Ad esempio, se l’euro è stato il più forte e lo yen giapponese è stato il più debole, dovresti prendere una posizione lunga sulla coppia di valute EUR/JPY. Ciò significa che stai praticamente prendendo due posizioni contemporaneamente: lunga per EUR e corta per JPY.
In conclusione, qualunque siano le circostanze del mercato, i trader dovrebbero cercare di utilizzare di conseguenza sia le posizioni corte che quelle lunghe e condurre sia l’analisi fondamentale che quella tecnica nello stesso modo sia per i mercati rialzisti che per quelli ribassisti.
I trader alle prime armi sembrano avere difficoltà a capire che possono andare short per qualcosa che non possiedi e riacquistarlo in futuro.
Non c’è niente di sbagliato nella vendita allo scoperto di un asset, tuttavia, è necessario disporre di una motivazione chiara e solida per fare una mossa del genere.
Dopotutto, il trading consiste nel tentare di capitalizzare la differenza tra due prezzi e l’ordine che fai è irrilevante.
